peter_peters02
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« Risposta #7 il: Marted́ 01/Febbraio/2011 09:58:36 am » |
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Max, una volta era cos?. I primi tempi di Novegro (una delle fiere pi? importanti del nord Italia, seconda solo ad Imola) si trovavano espositori a non finire. Pensa che non bastava lo spazio messo a disposizione dagli organizzatori (uno spazio davvero enorme, ti assicuro) e moltissimi si mettevano fuori dalla zona destinata alla fiera recintata con una rete, arrivando quasi fino ai parcheggi. Non ti dico per trovare posto per la macchina... A maggio, era una pena. Una tristezza unica. Poca gente, prezzi salati, pochissime Vespa in condizioni minime per un restauro. Pi? numerosi altri mezzi d'epoca, e pochi ricambisti. In realt? ci sono gli stessi che vendono anche in internet (tipo Mauro Pascoli, caro come sul suo sito, o Zangheratti, onesto come sul suo sito). Montichiari, e Cremona, poi, quest'anno avevano ampi spazi vuoti. Il fatto ? che con la crisi che c'?, non si pu? pensare di compreare una VNB3 a pezzi, pagandola 2.000 euro, trattabili sino a 1.500. Secondo me ? davvero troppo e, al di l? della passione, alla fine finisci per avere dei pezzi che, se rivenduti, non ti consentono nemmeno di essere ripagato delle spese che hai sostenuto. Sulla prima Vespa che compri, che sai che la terrai a vita e che rappresenta il tuo sogno, va bene: si pu? pure spendere una barca di soldi, ma quando nei hai diverse, ed il restauro diventa un'arte, forse bisogna fare i conti con le tasche, perch? alla fine, finisci che ci? che hai non riesci nemmeno a cavalcarlo. Almeno a me accade cos?. Quanti caff? devo andare a prendere per far girare un po' i vari pezzi d'epoca, giusto per non far seccare i paraoli? Se vieni da queste parti, comunque, fammelo sapere! Piero
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