DGiu
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« il: Venerdì 07/Dicembre/2012 20:03:37 pm » |
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Questo argomento ? alquanto discusso quando si tratta di restauro.
Non vorrei dire eresie, o irritare qualcuno per carit?. Il restauro va eseguito fedelmente all'originale, anche sul trattamento dei metalli. Su questo non ci piove.
Ma la parolona FOSFATAZIONE non sempre e non tutti sanno che vuol dire. E a cosa serve. E dove si pu? fare.
Volendo spiegare nel modo pi? semplice possibile, ? una semplice impellicciatura del ferro di pochissimo ? (questo simbolo si chiama MICRON) ?=MICRON lo spessore dell'impellicciatura si misura appunto in Micron o gr/mq e di solito va dai 4 ai 12? in certi casi 20? ma ? molto raro.
e ci sono vari tipi di fosfatazione, a freddo in semplice bagno (e questo ? il pi? diffuso e il pi? economico) quello appunto che usa (o usava) la Piaggio. a caldo, pi? complesso e in genere viene usato per proteggere i pezzi di armi (argomento che non mi interessa) a condensa di vapore (per montature di occhiali per esempio, anche di armi, bijotteria, e oggetti ornamentali) a vapore sotto vuoto........... vabb?
in pratica ? un liquido acquoso/acido con disciolti sali fosfati e fosforici di Zinco o Manganese. Cio? l'acido fosforico si fa reagire con Zinco o Manganese formando il sale medesimo. Poi disciolto in soluzione acqua acido fosforico, e in questo liquido si immergono i pezzi di ferro pulito sgrassato. Per combinazione chimica lo zinco o manganese legato all'acido fosforico va a depositarsi sul ferro formando l'impellicciatura protettiva antiruggine.
Oltre allo Zinco e Manganese ci sono altri metalli che formano il sale con acido fosforico come Nichel e cadmio, ma questi ultimi due metalli non interessano per la vespa.
Allora fostatazione in bagno di sale di Zinco si ottiene un impellicciatura pi? chiara (ammortizzatori per esempio color alluminio), con manganese impellicciatura pi? scura (cuffia motore per esempio).
Ma attenzione, la fosfatazione non protegge definitivamente il ferro dalla ruggine. Almeno lo protegge molto meno della Zincatura, o cromatura o nichelatura. La fosfatazione a livello industriale ? un pre trattamento alla verniciatura, o cromatura, o Zincatura.
La fosfatazione in se per se non ferma assolutamente la ruggine o ossido. Il caso specifico delle armi, dove e richiesta un impellicciatura molto sottile, affinche lo strato di vernice, o zinco o cromo non disturbi i meccanismi di altissima precisione. Allo stesso tempo per le armi e richiesta una periodica manutenzione di oliatura e ingrassaggio continuo altrimenti si inceppano lo stesso per l'ossido superficiale che si forma e che la fosfatazione non blocca minimamente, o meglio ferma un poco il processo di ossidazione del ferro o acciaio che sia. (brutto argomento questo)
Al caso industriale della Piaggio aveva o ha non so. Enormi vasche con sali di zinco e sali di manganese e aveva a bagno le cuffie motore o i pezzi ammortizzatore da fosfatatare. Economico metodo industriale. In altrettanti enormi vasche, scocche e pezzi di lamierati delle vespe in produzione. Dopo questi pezzi tirati fuori, fatti scolare, asciugati con getti d'aria, spruzzata una mano di antiruggine (pi? che altro una velata di antiruggine, un po di pi? nelle parti nascoste che non venivano verniciate) e una mano di colore alla nitro senza carteggiare nulla. Se era presente qualche puntino o imperfezione veniva passata pasta abrasiva per lucidare alla meglio il colore alla nitro che si usava una volta. Quello che veniva via, quello che non veniva via restava e la vespa veniva venduta lo stesso.
Le cuffie motore e gli altri pezzi venivano lasciati a bagno fosfatante un po di tempo in pi?. Cosi lo strato fosfatante era pi? spesso e quindi la ruggine non usciva fuori subito. Ma dopo qualche anno lo sappiamo tutti che arrugginivano lo stesso.
Ora vengo al restauro. -Oggi si usa sabbiatura, quindi superficie pulitissima e sgrassata, molto meglio del bagno fosfatante. -fondo epossidico bicomponente, o monocomponente, di gran lunga molto pi? ancorante della fosfatazione ai sali di zinco -isolante -ed infine vernice poliuretanica bicomponente a doppio strato o lucido diretto che ? di gran lunga superiore alla vecchia vernice alla nitro -magari nelle giunture saldate, prima del fondo ci passiamo un cordoncino di silicone sigillante alta aderenza, prima era semplice mastice economico
mo dico io, e spero di non essere ora passato per le armi. Se per la carrozzeria usiamo questi metodi all'avanguardia, e tanto di cappello i risultati sono ottimi davvero.
Perch? non usare stessi metodi all'avanguardia anche per cuffia motore, e ammortizzatori. Senza andare a cercare chi fa la fosfatazione, metodo antiquato e poco efficace. Con della semplice vernice alta temperatura 800gradi e sono davvero tanti, si potrebbe raggirare il metodo antiquato della fosfatazione.
Io per ora alla mia GL ho fatto di nero alta temperatura la cuffia motore. E con alluminio alta temperatura copriventola e altri pezzi. Volendo si pu? ordinare anche la vernice alta temperatura della tonalit? desiderata, per la cuffia motore per esempio che non sia proprio nera ma colore effetto fosfatazione Manganese.
Una volta era economica la fosfatazione, tra l'altro l'unica conosciuta. Oggi e economica la vernice alta temperatura, infatti costa poco, e sufficiente il pezzo sabbiato e una sola mano. E rende molto di pi? della fosfatazione.
Perch? per tutta la vespa prodotti moderni, e per i singoli pezzi pi? o meno nascosti la fosfatazione?
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